Il koan del clown
ORDER OF DIS-ORDER

I maestri Zen sono famosi per la loro eccentricità, dunque, forse, non sorprenderà che Bernie Glassman abbia iniziato a fare il clown. È arrivato a questa pratica attraverso Wavy Gravy, l'imbroglione beat che Ram Dass ha soprannominato "l'autentico mahatma della ridarella cosmica."
"Dissi a Gravy che mi interessava fare il clown, - spiega Glassman - così l'anno scorso mi ha presentato al mio mentore, Mr. YooWho." Mr. YooWho, a.k.a. Moshe Cohen, è il coordinatore americano del gruppo di Barcellona dei Clowns Without Borders (Clown senza frontiere), che fanno spettacoli per i bambini nei campi profughi di Gaza e in Nepal, in Chiapas e Kosovo. "YooWho suggerisce ai suoi studenti di trovare nel proprio profondo la loro persona clown, - dice Glassman - e così sono entrato in profondità dentro di me e ho trovato la mia persona. L'ho chiamata Bernie il Boobysattva."
La pratica del clown è una delle ragioni per cui Glassman si è smonacato, dice: "Il clown ha molti ruoli, ma di certo uno di essi è di prendere in giro e di mettere a nudo l'arroganza e la rigidità delle istituzioni, dei superbi, del re, dei cortigiani e dei preti. Per restituire una prospettiva ai tuoi occhi, spesso abbagliati dai re, dai guru, e anche dai roshi."
Indossando il suo nuovo naso, nel 1999 Glassman ha fondato l'Ordine del Dis-ordine (OD) con Mr. YooWho, più giovane di lui di vent'anni. I membri dell'OD si sono dati il nome di "Odd Peacemakers". Il loro scopo? "Oddare" risponde Glassman (per i non-iniziati significa comportarsi in modo "oddly", cioè bizzarro.) "Abbiamo azioni OD. Abbiamo anche alcuni principi di base OD. Uno di essi è non essere qui e ora."
Sulla pagina web OD (www.peacemakerccommunity.org) la dichiarazione di intenti del gruppo è molto chiara: "La nostra missione è di lavorare nelle crepe della nostra comunità e di focalizzarci sul senso dell'umorismo e la leggerezza..." ma è probabile che non saprai che pesci pigliare. Considera l'incertezza della dichiarazione di intenti.
Anche se ha rinunciato alla veste, Glassman non ha smesso la pratica Zen. Per esempio, il bastone del maestro Zen, usato per speciali occasioni come le ordinazioni o l'insediamento degli anziani, ha semplicemente assunto una nuova forma, grazie al suo amico Dylan Hixon, creatore di effetti speciali per il cinema: "Ho chiesto a Dylan di farmi un bastone. A un capo deve avere uno stantuffo perché mi piacciono i tuffi, le immersioni, e all'altro capo un corno come quello che aveva Harpo Marx. Così posso suonare il corno ogni volta che qualcuno è presuntuoso o un meeting diventa troppo serio o abbiamo avuto troppa boria. Ne ho avuto abbastanza della venerazione e dell'imbarazzo. I clown non ispirano venerazione. Con loro si ride o talvolta li si deride."
Hixon ha fatto il bastone secondo le istruzioni e ha aggiunto un particolare suo: il bastone si svita e si srotola, diventando un bastone da passeggio con uno stantuffo in fondo. "Non mi dà una gran stabilità, - dice Glassman - il che non mi dispiace. Dylan l'ha fatto nero, ma sto pensando di dipingerlo di giallo con tanti pois." Ora, dovunque vada, Glassman si porta dietro il naso, le bolle di sapone e il bastone da clown.
Bernie Glassman sta lavorando anche a un Ordine di Menestrelli, (OM). Il primo a iscriversi è stato Krishna Das, maestro del canto devozionale kirtan, e di recente ha detto di volersi unire la cantante Bonnie Raitt. È membro di OM anche Gabi Meyer un entusiasta della musica che lavora con ebrei e arabi in Israele dove vive. Dice Glassman: "A tutti i nostri più importanti incontri vogliamo che ci siano clown e menestrelli."
Anche nel campo del lavoro c'è un on line "Mensch Watch", che fa la cronaca del lavoro degli straordinari peacemaker nel mondo. Si incontrano in quello che Glassman chiama "Mensch Mixers" per scambiarsi idee, metodi, e magari qualche barzelletta.

da Tricycle, inverno 2001
Traduzione di Chandra Candiani