CAMBOGIA. Nuove marce per la pace e la riconciliazione

Anche quest'anno, con l'ormai consueto ritardo, è arrivata la lettera di Bob Maat dalla Cambogia per illustrare i nuovi progetti e ringraziare per gli aiuti ricevuti dal CPR (Coalizione per la pace e la riconciliazione).


Una parola di ringraziamento... mentre stavo scrivendo gli indirizzi sulle buste ho sentito che devo a tutti voi una lettera di gratitudine per i vostri gentili pensieri, parole, regali e donazioni. Ve lo garantisco, la lettera arriverà. Ah, non trattenete però tutti insieme il respiro, siete orribili quando diventate tutti blu!

Una spiegazione, nessuna scusa... È appena terminato l'ultimo ciclo del nostro "Dhammayietra Peacemakers Program" che si è svolto a Wat Kandel, nel Battambang. Per sette mesi, sei ore ogni giorno, circa 400 giovani hanno studiato le vite di Maha Ghosananda, del Dalai Lama, del Mahatma Gandhi, del Buddha e il libro I figli dei campi della morte in Cambogia. I giovani danno speranza per il futuro. Il prossimo mese inizierà il quinto anno di vita del nostro programma.

La marcia non finisce mai... Fino a questo momento non esiste nessun progetto per una nuova marcia internazionale per la pace e la riconciliazione (Dhammayietra) in Cambogia per quest'anno.
Se il passare del tempo ha un po' rallentato il venerabile Maha Ghosananda, non ha però minimamente inciso sul suo spirito e la sua filosofia del continuare a camminare. A Banteay Meanchey, una provincia nel nord-ovest, al confine con la Tailandia, insieme alla gente del posto si stanno preparando per il prossimo aprile "4 marce in una", ossia quattro marce di cinque giorni ciascuna che partiranno da altrettanti distretti per concludersi poi a Sisophon, dove i marciatori si incontreranno tutti insieme.

Camminare con... Seguendo le orme del Buddha, di Gesù e di Maometto, Maha Ghosananda insegna che le Dhammayietra devono svolgersi in aree di conflitto e luoghi dove la gente sta soffrendo.
Ed è stato così che nel corso degli anni ci ha guidato attraverso territori in cui ancora si combatteva, attraverso campi minati, in campi profughi, in villaggi poveri, nelle prigioni, negli ospedali...
È sempre una "marcia con" come una "marcia per". Stare con, guardare la situazione della/e persona/e e ascoltare i suoi/loro problemi fa sì che siano allora la saggezza e compassione a guidare i nostri passi in risposta a ciò che i nostri occhi hanno visto e i nostri cuori sentito.

Detenuti e malati di AIDS... È con questo spirito che stiamo portando avanti due nuovi progetti. Nella prigione di Battambang la percentuale di alfabetizzazione tra i 350 detenuti è bassa, molti firmano con l'impronta del pollice. Un piccolo gruppo di insegnanti e studenti del Peacemaker Program hanno offerto volontariamente la loro disponibilità e sono in corso trattative con la direzione del carcere per ottenere i permessi. L'AIDS c'è da anni in Cambogia, ma ora sta mostrando il suo orribile volto. Un marciatore della Dhammayietra, Arlys Herem sta iniziando a "guardare e ascoltare" a Mongkol Borei. Sarà una marcia con persone che faranno l'ultima Dhammayietra della loro vita, una marcia dunque davvero importante.

La marcia non è ancora finita... Tutti voi avete marciato insieme a noi, sia in senso letterale che figurato. Grazie per più di quello che immaginate. Spero che continuerete a camminare!

Pace, Bob

Coalition for Peace and Reconciliation
c/o Dhammayietra Center
PO Box 144 - Phnom Penh (Cambogia)

Per donazioni:
CPR, PO Box 60
Bunthong Lang Post Office
Bangkok 10242 (Thailandia)