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Seminario
E GLI ANIMALI?
Roma,
sabato 6 Marzo 2004
dalle
15,30 alle 18,30
Incontro
aperto a tutti
presso
la sala del CIPAX Via Ostiense 152
Per
informazioni rivolgersi a Barbara Divita telef. 333/5645241
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Chissà se uno dei miei sogni si sta per avverare. Chissà
se dopo tanto tempo riuscirò a donare a questa parte di me, forse
la più profonda, la più emotiva, la più scoperta,
pari dignità, equilibrio, unità. Sto parlando del mio amore
per gli animali. Per anni rimasto in semiclandestinità, dibattuto,
manifestato nella sua completezza solo con i più simili a me. Fonte
di dolore e di rabbia, di disaccordo inaccettabile con i più, espresso
in litigi rabbiosi o in pianti copiosi provocati dall'impotenza contro
la crudeltà, l'indifferenza. Poi l'osservazione della lacerazione
interiore, temprata da una lunga pratica spirituale ha aperto un varco.
Un inaspettato varco, l'azione sociale, il volontariato all'interno di
un canile. Piano piano il cuore si è disteso, ero in grado di affrontare
quella realtà il cui solo pensiero per anni mi era stato insopportabile,
riuscivo a "stare".
E ancora una volta è stato vero che qualsiasi orribile realtà
è migliore dell'immagine che hai di essa. Stare sul respiro ogni
volta che il pensiero ti porterebbe lontano dal momento presente, stare
sul respiro ogni volta che la schiena ti fa troppo male perché
a volte il lavoro è proprio duro, stare sul respiro ogni volta
che ci sono disaccordi tra noi volontari, persone diverse per età,
interessi, aspirazioni, che nella vita forse non si sarebbero mai incontrate
se, ed è pregno di significato quel se, non fossero confluite nello
stesso luogo spinti solo ed unicamente da una massa d'amore quasi tangibile
per quanto grande e meraviglioso appare. Allora qual' è il mio
sogno? Fornire gli strumenti a me stessa e a coloro che ritengono di voler
arricchire il proprio lavoro sociale espletato con e per gli animali con
un intensivo condotto da Tae Hye Sunim Abate del Monastero Musang am di
Lerici che già dedica una giornata annuale alla benevolenza nei
confronti degli animali. Intensivo che dovrebbe aiutare a costituire un
gruppo di condivisione che cresca e si sostenga attraverso una pratica
spirituale costante, letture della tradizione buddista e di altre tradizioni
dedicate agli animali e all'interconnessione degli esseri, attraverso
la pratica della benevolenza amorevole nei confronti degli animali, e
della condivisione di pensieri ed emozioni tra i partecipanti. Anche coloro
che non hanno scelto di operare attivamente in strutture che si occupano
di animali, ma che sono sensibili al tema, che sentono gentilezza e affetto
nei loro confronti, potrebbero partecipare agli incontri e approfondire
nella pratica e nella condivisione questo amore. Insomma la ricerca di
una unità tra mente cuore e mani, direi. Ovvero riuscire a donare
all'azione il senso profondo che peschiamo nel cuore e che il cuore suggerisce
alla mente.
Barbara Divita
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