FARE AMICIZIA CON LA MORTE

Seminario con Frank Ostaseski

Mestre Venezia, 22 - 23 maggio 2004

Villa Elena Casa Cardinal Urbani
Via Castellana 16/a Zelarino Venezia

Il seminario è aperto a tutti e può essere di interesse particolare per professionisti o volontari impegnati nell'assistenza di malati terminali, ma anche per tutti coloro che stanno accompagnando parenti o amici verso la morte.
Stare accanto ad una persona giunta nella fase finale della vita può essere un'esperienza che spesso sfida le nostre credenze più radicate e ci porta a guardare la relazione che abbiamo con la nostra morte.
E' un viaggio fatto di continue scoperte che richiede coraggio e flessibilità.
Il prendersi cura degli altri crea sempre un beneficio reciproco . In questo processo noi iniziamo a capire che nel nutrire gli altri ci prendiamo cura anche di noi stessi . Diventiamo dunque dei "compagni compassionevoli".
La parola compassione significa letteralmente "soffrire con gli altri" ed è quel prefisso "con" che conferisce il senso di intimità , complicità e condivisione che è così importante: implica intimità e conferisce un senso di appartenenza.
Questo seminario offre un approccio consapevole e compassionevole ai fattori pratici, emotivi e spirituali che sono propri di un rapporto così unico.
Verranno proposti esercizi indirizzati ad esplorare il dolore del lutto e la paura davanti ai continui cambiamenti della vita; attraverso la condivisione nel gruppo scopriremo la nostra capacità di equilibrio , empatia e a saper accogliere senza paura .
Il seminario aiuterà i partecipanti a sviluppare i mezzi necessari ad accompagnare con apertura di cuore coloro che affrontano la morte.

Frank Ostaseski ha il coraggio di affermare di aver scelto il suo lavoro perché gli piace, non per "fare del bene" ma perché sa che prendendosi cura dell'altro si prende cura di sé. Quella è la sua chiave della compassione. Ha un suo modo molto semplice, non dogmatico, di mettere al servizio di tutti i principi di una saggezza millenaria. Come toccare sul vivo il personale sanitario, se non parlando di loro, della loro sofferenza, di ciò che lui definisce "la malattia dei curanti"? una malattia più perniciosa del cancro e dell'AIDS, la malattia dell'onnipotenza.

Frank Ostaseski è stato il fondatore nel 1987 dello Zen Hospice Project e oggi ne è l'insegnante guida. Attraverso il suo insegnamento e i suoi corsi ha formato alla compassione e alla consapevolezza nell'accompagnamento dei morenti.
Tiene regolarmente conferenze e ritiri in varie parti del mondo per chi è impegnato in attività di assistenza e per chi sta affrontando malattie gravi. Ha tenuto regolarmente corsi in Italia dal 1999.

Zen Hospice Project: Elaborato nel 1987 per realizzare un programma locale di assistenza, oggi lo Zen Hospice Project di san Francisco è riconosciuto in tutti gli Stati Unito come modello per che vuole migliorare l'accompagnamento delle persone giunte nella fase finale della loro vita.
Attualmente offre una vasta gamma di servizi che comprendono la formazione di volontari, l'assistenza diretta e vari programmi di formazione. Ogni anno oltre 100 volontari offrono 20.000 ore di servizio per fornire assistenza nel reparto hospice di un grande ospedale pubblico di San Francisco e per gestire direttamente un proprio centro per malati terminali .
I programmi di formazione sono rivolti a professionisti, volontari o interessati a titolo personale affinché attraverso la loro attività di assistenza coltivino la compassione , la saggezza e la capacità di ascolto e comprensione dei bisogni fisici, emotivi e spirituali delle persone assistite.